Abbiamo il piacere di presentare nella Galleria del Barone a Spinea, le bellissime incisioni calcografiche del Maestro Gianni Favaro.
Artista Incisore, da lungo tempo presente nel panorama artistico veneto,
nazionale e internazionale grazie alla sua instancabile attività che inizia fin dagli anni settanta.
Ha frequentato i corsi della Scuola del Centro Internazionale
della Grafica di Venezia e di Atelier Aperto di Venezia, del quale è tra i
principali fondatori e dove ha avuto modo di approfondire la ricerca e la conoscenza
delle tecniche incisorie tradizionali in particolare l’acquaforte e l’acquatinta.
Fondatore anche della sezione Torchio Piranesi presso l’omonimo Centro Artistico di Mogliano Veneto e cofondatore
assieme all’amico scomparso Alberto Benvenuti del Circolo culturale calcografico
3C di Mestre, ora Centro Calcografico 3C, dove da anni si prodiga a portare avanti l’insegnamento dell'antica tecnica con entusiasmo e passione.
Le sue acqueforti si contraddistinguono per minuziosità di segno e per maestria infinita, la stessa che guida la sua mano esperta di segno in segno.
In ogni sua opera possiamo osservare come la sua mirabile tecnica lo aiuti a testimoniare che l’incisione, prima ancora di essere forma d’arte, è
soprattutto riflessione.
La sua attenta osservazione della realtà viene riporta nelle sue lastre con una visione pacata del mondo, che si tratti di un paesaggio o di un’ambientazione interna, dove ritroviamo sempre puntuali citazioni di una verità svelata.
Iconografie realizzate attraverso la rappresentazione di cartoline, foto e disegni appesi in retroscena dell'opera, mirabile sceneggiatura, che presenta, di volta in volta, quel mondo del quale l’artista vuole essere protagonista e testimone.
La grafica fatta di piccoli segni, ripetitivi ma essenziali crea forme nei luoghi interni, fatte di pochi elementi compositivi che proprio grazie a dettagli minuziosi, rende suggestive le sue rappresentazioni, tanto da far perdere, nelle sue fitte trame incise,chi le guarda, .
Inoltre in ogni opera possiamo ammirare l'atmosfera rarefatta dei chiaro scuri di squisita raffinatezza, dove la luce esce sempre dalle forme con impressionante ritmo.
Scorci veneziani, porte d’acqua, paesaggi rurali sono le sue
tematiche di paesaggio ricercato-ritrovato anche nell’intimità dei sui "interni d’autore".
Molti suoi ultimi lavori sono vicini a composizioni di nature morte ambientate in stanze che sembrano fatte proprio per la meditazione, adorne di oggetti semplici che però richiamano l’attenzione ai contenuti, che diventano poi essi stessi testimonianza di silenzi ricercati e di immobilità voluta.
Nella mostra di Spinea sono rappresentate ampliamente queste
sue tematiche.
V.F.
Vi aspettiamo numerosi all’inaugurazione che si terrà domenica
27 marzo alle ore 11,30.
Alcune sue stampe si possono vedere su:
https://www.repertoriobagnacavallo.it/incisori/loadcard.do?id_card=208213
https://www.raccoltastampesartori.it/autori/favaro-gianni?sort=registro:asc
https://www.incisoricontemporanei.it/it/sezioni/Favaro-Gianni_245.htm
Un grazie a tutti quanti avranno la bontà di vederla.
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