AGGIORNAMENTO-AGGIORNAMENTO
Inaugurazione della MOSTRA
WELTANSHAUUNG
La Galleria del Barone – Spinea - 23 febbraio 2025 ore 11:30
L'autore, presente per la prima volta a La Galleria del Barone, intitola la sua mostra WELTANSCHAUUNG, un termine tedesco composto da "Welt" (mondo) e "Anschauung" (modo di vedere) molto studiato nella filosofia moderna, che significa "Visione del mondo".
Questo titolo dunque nell'intenzione dell'autore, ci vuole portare direttamente alla comprensione del concetto complesso di "visione
globale e fondamentale" che un individuo o un gruppo dovrebbero avere del mondo e
della realtà.
La mostra raccoglie i frutti del suo lavoro di
retrospezione di questa sua visione globale, che per Bruno Tonolo è durata una vita intera, e il
cui intento è quello di comprendere i rapporti tra linguaggio, pensiero e
immagini, in un contesto di visione del mondo umanistica, attraverso il
percorso della psicologia scientifica storicistica culturale, a lui tanto cara
e filo conduttore di tutte le sue mostre.
Un'altra sigla compare misteriosa nel sottotitolo
della mostra: TPNW.
Questa sigla rappresenta per Bruno tanti anni di impegno, quasi ossessivo, in questo
presente, per il futuro dell'umanità; TPNW (*) infatti è l'acronimo di Treaty on
the Prohibition of Nuclear Weapons (Trattato sulla proibizione delle armi
nucleari).
Questo trattato rappresenta una pietra miliare
nella lotta per il disarmo nucleare, ed è tutt’ora il primo e unico strumento
giuridico multilaterale vincolante che vieta le armi nucleari, sottoscritto
da molti Stati del mondo, al quale però l'Italia purtroppo non ha ancora
aderito, come peraltro non lohanno fatto anche gli altri paesi della NATO,
Per anni, e ancora oggi, ad ogni agosto, in
occasione dell'anniversario del primo scoppio della bomba atomica a Hiroshima e
Nagasaki, abbiamo visto l'impegno artistico del nostro amico Bruno
diventare protagonista indiscusso di molte esposizioni personali nel
territorio del Miranese.
Voglio ricordare che anche a Spinea nell’agosto
del 2018, nella Sala SpazioTRE del Cinema Bersaglieri (aperta solo per qualche mese
e poi chiusa appena insediata la precedente giunta di centro destra), In quell'occasione fu ospitata la mostra ATOMICA, senza dimenticare tutte quelle numerose esposte negli
anni successivi ogni agosto a Mirano per le commemorazioni dello scoppio dell’atomica..
In questa mostra di oggi, in
particolare, l'artista ribadisce ancora una volta il suo impegno, e lo fa come sempre, in modo
criptico, che come alla prima lettura appare difficilmente codificabile.
A questa misteriosa intitolazione, come possiamo vedere nella locandina, il nostro
autore aggiunge azzardando un’operazione matematica di due strane equazioni che contengono però una speranza di ri-soluzione.
L'equazione EQ. UN. UM., ovvero
l'Equazione Umana Universale, che per Tonolo significa rapporto tra Natura e Genere
Umano e che si esprime nell'attività, nel linguaggio, nel pensiero e nel
comportamento.
A fianco, a sorpresa, un'altra famosa equazione
della fisica incombe: E=MC^2.
Tutti sappiamo come una piccola quantità di massa
possa essere convertita in un'enorme quantità di energia. Ciò dunque esprime
l'equivalenza tra massa ed energia, frutto della più grande e geniale scoperta secolo
scorso, che però tutti sappiamo essere anche il principio alla base delle armi
nucleari.
Quell'equazione universale umana EQ. UN. UM.,
ossia Rapporto tra Natura e Uomo, seguita da E=MC^2, difficilmente la troverete
scritta nei libri.
Per quanto l'obiettivo di un'equazione sia quello
di trovare il valore o i valori delle variabili che rendono l'uguaglianza vera,
in questa formula tutto si complica e tutto sembra perdersi.
Il comportamento umano, però, è influenzato da
una miriade di fattori, che rendono difficile una semplificazione con un'unica
equazione, e la possibilità di scelta e la volontà individuale, sono poi in-determinate
anche dall'elemento dell'imprevedibilità.
L'autore, alla sua interpretazione dell’equazione
umana universale, e al possibile uso improprio dell'equivalenza tra massa ed energia, prospetta una soluzione come unica speranza per la sopravvivenza della razza umana: la coesistenza pacifica.
Ecco, con questi presupposti complicati, ma
essenziali, Bruno Tonolo ha voluto oggi presentarci alcuni dei suoi ultimi
lavori che meglio rappresentano questi concetti.
L'autore, con uno stretto legame tra immagine e
parola, traduce sul piano pittorico il linguaggio -informale- interno, come
"ASTRAZIONE" e il linguaggio -informale- esterno, come
"FIGURATIVO"
Queste poche selezionate opere esposte a La
Galleria del Barone, rispetto alla generosità che l'artista ha sempre profuso
nelle sue altre personali, ci appaiono come la sintesi del suo impegno sociale,
culturale e di ricerca interiore, che si è sempre fondato in un'unica idea
infinita di bellezza e umanità.
Restando fedele al suo impegno di uomo che vuole
testimoniare la sua epoca con tutte le sue contraddizioni, Tonolo dipinge
sempre con un pensiero critico, dove la comunicazione per immagine ha lo scopo
di emozionare, ma anche di smuovere le coscienze e far riflettere.
L'arte di Bruno Tonolo è "Arte per la conoscenza" e non, come banalmente succede a molti artisti in questo periodo storico, di produzione di "Arte per l'arte".
L'artista da sempre sposa in pieno la filosofia
di Spinoza (*), che immaginava i pensieri concatenarsi nella mente come nel corpo,
superando quella separazione contenuta nel principio cartesiano.
Nel caso di questa esposizione, si riferisce
ancora una volta al pensiero di Spinoza (*), in particolare alla "Terza parte
dell'Etica", che è un testo al quale l'autore si affida per comprendere la sua visione degli
affetti e della psicologia umana.
Lo scopo della Terza Parte dell'Etica di Spinoza,
infatti, è quello di studiare la natura e l'origine degli affetti, per aiutare
l'uomo a comprendere le proprie emozioni e a viverle in modo più consapevole e
razionale.
Questa è l’interpretazione di quella Visione del mondo, con un’equazione UNIVERSALE UMANA che si risolva con un risultato di eguaglianza tra Natura e Genere Umano, dove quell’energia di massa applicata sia limitata e trattenuta con il linguaggio, l’attività, il pensiero e il comportamento umano.
Tutto questo tradotto in modo magistrale
nella pittura di Bruno Tonolo, nelle
svariate forme di espressione come ha sempre fatto nel suo lavoro artistico, senza mai rinunciare ad esprimere le sue
esperienze, il suo vissuto, la sua cultura e i suoi valori umani.
Spinea, 04/02/2025
Vincenzo Rino Franzin
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(*) TPNW - per chi vuole approfondire le proprie conoscenze sul Trattato contro la proliferazione nucleare
Il Trattato TPNW: strada maestra contro la minaccia distruttiva delle armi nucleari
Baruch Spinoza: pensiero, filosofia e opere
BIOGRAFIA DELL'AUTORE BRUNO TONOLO
BIOGRAFIA
Bruno Tonolo è un artista e pittore di Mirano,
nato nel 1939. Artisticamente si è formato all’ass.ne Lorenzo Lotto di Mirano. E’
molto conosciuto per il suo impegno politico e sociale, in particolare per la
sua convinta posizione antifascista e per il suo impegno per la liberazione dalle
armi nucleari, temi che ricorrono frequentemente nelle sue opere.
Riferimenti sulla sua vita:
- Mostre: Ha partecipato a numerose mostre collettive
e personali..
- Impegno sociale: È attivo
in diverse associazioni e iniziative a favore della pace e dei diritti
umani, oltre ad essereil presidente della sezione ANPI "Martiri di
Mirano"..
La sua pittura è caratterizzata da un forte impatto emotivo, con colori intensi e pennellate decise.
Le sue opere spesso
raffigurano scene di grande impatto, con riferimenti espliciti alla storia e
all'attualità. I suoi lavori spaziano dalla denuncia della guerra e della
violenza alla riflessione sulla condizione umana, con particolare attenzione ai
temi dell'identità, della memoria e della pericolosa escalation delle armi nucleari.
Tonolo utilizza diverse tecniche pittoriche,
privilegiando i colori acrilici e le tecniche materiche del collage e della
sovrapposizione..
Da sempre impegnato sia politicamente che nel sociale. La sua posizione antifascista è sempre stata molto chiara, come il suo impegno in particolare per mantenere vivo il ricordo degli eccedi compiuti dai fascisti a Mirano, città medaglia d’oro per la Resistenza, attraverso iniziative e manifestazioni che ogni anno cura personalmente.
Da sempre è stato particolarmente impegnato sul tema della minaccia nucleare, che considera una delle maggiori minacce del nostro tempo.
Negli anni '80, ha partecipato attivamente alla
campagna contro i missili a Comiso, e oggi è parte attiva, nelle associazioni
per la pace impegnate nella campagna TPNW per il Trattato per la liberazione
dalle armi nucleari. Ha realizzato diverse opere sul tema, tra cui la serie
"Atomica", esposta in varie città della provincia con mostre e
iniziative.
Per approfondire:
seguono i link di alcuni video che trattano del lavoro politico e artistico di Bruno Tonolo:
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https://www.youtube.com/watch?v=azNrLhR_1xA;
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https://www.youtube.com/watch?v=cXPKpWSoiYw;
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https://www.youtube.com/watch?v=Z4tnQmU2YaE;
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https://www.youtube.com/watch?v=PgX43QGSIus;
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https://www.youtube.com/watch?v=YTF_dICnyPE;
Inoltre, sulla pagina Facebook di Spineart:
https://www.facebook.com/photo?fbid=1915485021876983&set=a.1915479898544162
https://www.facebook.com/spinea.art.1/videos/1453524378207028;
https://www.facebook.com/spinea.art.1/posts/2670775113148609
https://www.facebook.com/spinea.art.1/posts/2617286101830844;
Un video in occasione di una sua mostra a Spinea:
https://www.youtube.com/watch?v=YTF_dICnyPE;
Ulteriori informazioni sulla sua attività di
presidente della sezione ANPI di Mirano sono disponibili sul sito dell’ANPI
Mirano e del Centro Gramsci di Educazione Popolare:
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